La Graston Technique è una modalità di trattamento dei
tessuti molli che prevede l’utilizzo di strumenti in acciaio inox appositamente
progettati a scopo sia valutativo che di trattamento. Il passaggio di questi
strumenti sulla cute avviene in maniera leggera e in diverse direzioni con lo
scopo di individuare le aree di tessuto maggiormente fibrotiche spesso sedi di
restrizioni fasciali e infiammazioni croniche.
L’utilizzo degli strumenti permette di amplificare la
percezione della consistenza del tessuto e delle irregolarità presenti nella
sua trama e indirizzare così il trattamento alla zona di tessuto che risulta
maggiormente colpita.
Il trattamento risulta non doloroso per il paziente, al
massimo si richiede di tollerare un leggero fastidio che, soprattutto in
situazioni croniche, può essere necessario per separare le aderenze
cicatriziali e andare ad attivare quei processi infiammatori e di guarigione
che sono condizione basilare per permettere di far sviluppare un tessuto sano.
ll protocollo di lavoro con Graston Technique non si limita
al solo utilizzo degli strumenti ma si completa con esercizi specifici e mirati
alla corretta ri-disposizione delle fibre dei tessuti: stretching, esercizi di
riattivazione muscolare e quando necessario esercizi più complessi e più simili
alla performance atletica saranno quindi integrati al termine della seduta per
stabilizzare i miglioramenti ottenuti.
La Graston Technique risulta quindi un prezioso strumento nel
trattamento di numerose condizioni cliniche quali:
•tendinopatie
•esiti di lesioni muscolari (anche di lunga data)
•esiti di distorsioni articolari
•sindromi miofasciali
•neuropatie compressive (es. sindrome del tunnel
carpale)